domenica 10 aprile 2011

STRANO MA... DIVERSO


DA TRE ANNI IN REPLICA

una commedia in due atti di ANTONIO LEPRE

sul tema dell'OMOSESSUALITA'


con ANTONIO SUPINO FRANCESCO PASQUARIELLO STEFANIA MAIDA CARMEN LA ROCCA STEFANO ALOSCHI


Al TEATRO SPAZIO LIBERO dal 15 al 17 Aprile 2011 ore 21, domenica ore 17:30 i

ngresso euro 5


Il Centro Igiene Teatrale presenta un lavoro in due atti di Antonio Lepre dal titolo “Strano ma … diverso”, in lingua italo-napoletana. La struttura dell’opera si basa su due plot, nessuno cornice dell’altro ma entrambi concatenanti; le vicende separate tra loro da un fattore spazio-illusorio seppur unite da un’azione tra loro verosimile, ma pur sempre esagerazione l’una dell’altra, hanno come nucleo principale la stranezza del vero e la diversità di ciò che è strano. Cosa, adesso, è la stranezza? e cosa la diversità? Il diverso e lo strano non sono persone o situazioni che eticamente e moralmente nella vita di ogni giorno si ha la possibilità di incontrare, “Strano ma … diverso” vuole proprio per volontà dell’autore restare un’opera aperta, come suggerisce Umberto Eco: solo lo spetattore può terminare l’opera con al sua intelligenza interpretativa. “Strano ma… diverso” per la regia dello stesso autore, raccoglie i caratteri propri della comicità napoletana, vivace e frivola, ma inoltre, ha raccolto attorno a sé più strategie comiche, innanzitutto la tipologia di scrittura si rifà a viva voce al vaudeville francese, mentre il gioco illusione-realtà è di chiara origine spagnola, vedi Calderòn; il doppio plot è stato suggerito dall’intreccio shakesperiano come la Bisbetica Domata; il travestimento e la sostituzione di chiara marca plautina e menandrea; insomma, “Strano ma… diverso”, non è altro che una satura lanxa.

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